1) Lo stampo è costruito in modo e maniera da non compromettere la sicurezza dell’ operatore e l’ indennità dello stampo stesso. 2) A stampo chiuso tutti gli spigoli sono smussati. 3) Lo stampo è costruito per essere montato nella pressa ad iniezione, completo, senza dover togliere nessuna parte, salvo particolari eccezioni da concordare preventivamente. 4) Lo stampo è provvisto di fori filettati sia in parte mobile che in parte fissa per permettere l’ avvitamento di idonei golfari. La posizione dei fori è quella più idonea per il corretto montaggio nella pressa. 5) Lo stampo se necessario è corredato di appositi appoggi. 6) Il progetto dello stampo è fornito su supporto ottico, se necessario è fornito lo schema del raffreddamento su carta
1) Piastre isolanti nei piani di contatto con la pressa ad iniezione. 2) Termoregolazione con resistenze idonee per quantità e potenza in modo da raggiungere la giusta temperatura nella zona delle sagome, o circuito per olio diatermico. 3) L’ eventuale impianto elettrico è fornito cablato e collegato. 4) Portastampo in materiale 1.2311 5) Lo stampo, anche per basse tirature, è eseguito con matrici riportate e temprate; salvo diverse richieste sotto la responsabilità del committente. 6) Tavolino con filettatura M16 per ritorno meccanico |